La Value stream mapping è un metodo di valutazione della struttura aziendale che, come molti altri approcci dell’ottimizzazione delle attività organizzative, ha avuto origine tra gli impianti della casa automobilistica Toyota. Qui, negli anni ’80, si decise di attuare una rigorosa politica di abbattimento degli sprechi nei processi produttivi che ha dato sfogo anche alla mappatura della catena di valore.
Se ben effettuata nei processi aziendali, la mappatura consente di prevenire o ridurre le inefficienze, con l’effetto di non togliere qualità al trasferimento del valore atteso al cliente, ma ottimizzando il proprio business mediante la riduzione dei costi.
A cosa serve la Value stream mapping
La Value stream mapping è una procedura che cerca di mappare graficamente tutti i processi e tutte le attività che concorrono alla realizzazione di un prodotto, partendo direttamente dal fornitore, passando per tutta la catena di montaggio fino alla consegna del prodotto finito. L’obiettivo finale è quello di ottimizzare il complesso dell’organizzazione descrivendo la situazione nel flusso del valore e il modo in cui si vuole vedere il prodotto all’interno del flusso di valore stesso.
Chi pratica la VSM, dunque, non si focalizza sul singolo processo aziendale ma sul concetto di flusso, individuando le cause dello spreco all’interno dello stesso e visualizzando graficamente gli aspetti che possono rendere più efficiente il processo.
Value stream mapping Fasi
Vediamo ora quali sono, nel dettaglio, le fasi del Value stream mapping.
La mappatura dello stato attuale
Come anticipato, il punto di partenza è la mappatura dello stato attuale, ovvero la definizione attuale del flusso sotto forma di linee (team line) e triangoli (lead time, il tempo impianto dall’unità per attraversare la fabbrica). Una simile rappresentazione grafica permette di stabilire i collegamenti esistenti tra le aree clienti, fornitori, processi produttivi, programmazione della produzione e supervisione della produzione dell’intero sistema aziendale.
La mappatura dello stato futuro
Si arriva così alla mappatura dello stato futuro, partendo da quella attuale: la mappatura del presente permette infatti un’attività di analisi nella quale si cerca di individuare ogni imperfezione nel flusso di lavoro, modificando alcuni parametri per ottimizzare l’affidabilità del processo. Si potrà dunque intervenire – a titolo di esempio – sui tempi di set up, sulla quantità delle scorte o, ancora, sul takt time.
Finita questa fase di analisi si procederà con il produrre una seconda mappa che avrà caratteristiche di migliore ottimizzazione rispetto alla prima. L’obiettivo sarà quello di avere un flusso equilibrato che possa andare incontro alle esigenze del cliente con rapidità ed efficienza, senza gravare sulla produzione e sul fatturato aziendale.
Current State Map e Future State Map
Prima di iniziare a formulare al Value Stream Mapping, di norma si procedere con la registrazione dei processi che si stanno verificando nel presente e con la realizzazione della Current State Map, il punto di partenza del processo di revisione della mappatura.
Considerato poi che lo scopo ultimo della mappatura del valore è quello di assicurare all’azienda una prospettiva futura del raggiungimento di obiettivi di efficientamento organizzativi, si procederà a realizzare la Future State Map, la versione rivista e revisionata del processo analizzato dalla VSM.
I vantaggi della Value Stream Mapping
Numerosi sono i vantaggi derivanti dall’adozione della Value Stream Mapping, a cominciare dal fatto che il tutto richiede una maggiore comprensione dei processi rilevanti che si sviluppano in azienda, con ciò che ne consegue circa la migliore valutazione delle attività organizzative. Ancora, la VSM è l’occasione per realizzare una presentazione visiva e semplice della mappatura del valore, basata su uno schema grafico di più facile analisi.
Attraverso la VSM sarà altresì possibile identificare le cause degli sprechi, mettere in risalto quali leve del cambiamento attivare per ottimizzare i processi e individuare priorità di azioni e comportamenti.
La VSM conviene anche alla tua azienda?
La Value stream mapping è un approccio che si basa sul concetto di miglioramento continuo molto caro a tutti coloro i quali desiderano ottenere un lead time molto ridotto. L’analisi del processo consente così di perfezionare la VSM eliminando tutto ciò che non determina un valore aggiunto al prodotto finito.
Evidentemente, si tratta di un approccio molto ampio, integrato con altri concetti di cui ho altresì parlato in questo sito, e che dovrà essere attentamente personalizzato sulla base delle caratteristiche della propria organizzazione e delle finalità che ci si è posti di raggiungere.
Proprio per questo motivo ti invito a contattarmi a questi recapiti e domandare un primo colloquio conoscitivo e senza impegno. Scoprirai in che cosa posso esserti utile e quali siano i vantaggi specifici che puoi ottenere ricorrendo all’applicazione della mappatura dei flussi. Scoprirai altresì quanto questo approccio sia in grado di migliorare l’efficienza della tua azienda, e quanto possa essere semplice implementare tutte le procedure e le tecniche utili per avvicinarti al meritato successo!
