Cosa distingue un’idea imprenditoriale innovativa e di successo da una fallimentare? E come sviluppare un’idea imprenditoriale senza inciampi?
Le domande che ho voluto condividere in apertura di questo breve approfondimento sono piuttosto ricorrenti nelle menti di tutti gli imprenditori che si domandano come lanciare o rilanciare un’attività brillante e in grado di conseguire gli obiettivi auspicati, allontanando il rischio di cadute e scivoloni.
Ma è davvero possibile individuare idee imprenditoriali vincenti in modo scientifico?
Come farsi venire ottime idee imprenditoriali
Iniziamo subito con il ricordare che non esiste un processo univoco e omogeneo che possa portarti con sicurezza a un’idea imprenditoriale vincente al 100%. D’altronde, se così fosse, una volta individuata la ricetta per un business di successo, non avremmo alcuna difficoltà nel moltiplicare le iniziative imprenditoriali di nostro gradimento! Ma allora cosa si può fare?
Come farsi venire un’idea imprenditoriale innovativa
Sebbene spesso le idee di business più vincenti seguano dei percorsi di formazione e emersione unici e distintivi, è comunque possibile tracciare una strada che potrebbe portarti più favorevolmente a individuare lo spunto più valido per le tue prossime attività imprenditoriali:
- identificare un problema: il punto di partenza per le idee imprenditoriali innovative è spesso la consultazione del mondo che ci circonda. Valuta per esempio quali sono le difficoltà che tu o le persone che conosci incontrano quotidianamente, quali sono i settori in crescita e le tecnologie emergfenti;
- scrivere le prime idee che vengono in mente: usa tecniche come il brainstorming o il mind mapping per scrivere tutte le idee che ti vengono in mente, senza giudicarle, visualizzando le connessioni tra i diversi spunti che hai individuato;
- valutare le idee: superati i primi due step, cerca di validare l’idea. E’ realizzabile dal punto di vista tecnico e economico? C’è un mercato sufficientemente ampio che è disposto a pagare per la tua soluzione? Ci sono concorrenti? Quali sono i loro punti di forza e di debolezza? Come distinguerai la tua soluzione dalle offerte della concorrenza?
- sviluppare il concept: se la tua idea ha superato le prime tre fasi, puoi arrivare anche alla quarta, lo sviluppo del concept. Definisci il valore della tua offerta, crea un business model e sviluppa un primo prototipo del prodotto o del servizio, che ti permetterà di testarlo con efficacia;
- validare l’idea: si arriva così alla validazione dell’idea. Chiedi dei feedback ai potenziali clienti, continua a stsudiare il mercato e assicurati che la tua soluzione sia in linea con le aspettative e le esigenze della clientela.
Idea imprenditoriale: un esempio
Proviamo a fare un esempio. Il punto di partenza su cui spesso invito gli imprenditori (attuali o aspiranti) a concentrarsi, è quello del proprio “io”. Ovvero, prova a investire prima su te stesso e, solo dopo, sulla propria idea. Può dunque essere utile creare una solida base di conoscenze e di esperienze, coltivando le passioni e le ambizioni, qualsiasi esse siano.
Dai anche uno sguardo a quello che accade intorno a te. Spesso l’analisi dell’ambiente nel quale vivi e operi fornisce degli spunti utili per far nascere nuove idee imprenditoriali, o migliorare quelle attuali. Quindi, definisci l’idea in un esempio di business plan, cercando di illustrare con dettaglio e dovizia di particolari l’offerta che vuoi predisporre nei confronti della tua clientela, chi sono i tuoi target e quali i tuoi concorrenti.
È di particolare importanza, giunti a questo punto, sottoporre la tua idea imprenditoriale a un confronto con i potenziali clienti e con un panel di esperti che possa permetterti di avere maggiori informazioni utili sul progetto. Da queste sessioni e da tali incontri emergeranno infatti debolezze e minacce di cui dovresti farti carico e, di contro, punti di forza e vantaggi che potrai valorizzare adeguatamente.
Infine, dopo aver valutato tutti gli elementi che sopra abbiamo riassunto, ricordati della necessità di realizzare un business plan. Il piano di impresa, come più volte ho ricordato in queste pagine, è un documento che descrive tutte le caratteristiche del progetto e tutte le risorse che sono necessarie per realizzarlo.
Oltre ad essere un biglietto da visita immancabile nei rapporti con le controparti bancarie e finanziari, e con gli investimenti, il business plan è un’ottima guida che ti permetterà di concentrarti sugli aspetti più importanti dell’impresa, e spesso sottovalutati in assenza di questo tipo di documento.
Idea imprenditoriale innovativa o no?
A questo punto giova anche evidenziare come molto spesso gli imprenditori vadano alla costante ricerca delle idee innovative, auspicando con tali iniziative di trovare una bozza di progetto rivoluzionaria, che potrebbe cambiare la vita di milioni di persone con un prodotto completamente “nuovo”, nei termini di sua prima comparsa sul mercato.
Ebbene, giova ricordare come in realtà la maggior parte dei prodotti di maggiore successo negli ultimi decenni non siano stati delle primizie assolute nei propri settori di riferimento, ma dei miglioramenti di prodotti già presenti sul mercato.
Di qui, il mio consiglio: se sei alla ricerca di una buona idea imprenditoriale, comincia con il guardare intorno a te alla ricerca di quei prodotti e di quei servizi che potrebbero essere migliorabili. Scoprirai in tal modo che è molto più semplice individuare come rendere più efficiente una proposta di valore piuttosto che creare un’idea imprenditoriale prendendo spunto da intenti rivoluzionari.
Se poi desideri saperne di più su come trovare e sviluppare un’idea imprenditoriale, contattami ai recapiti che trovi in questa pagina: valuteremo insieme come procedere per dare impulso al tuo business e rendere la tua organizzazione protagonista di una nuova fase di crescita, in linea con i tuoi obiettivi di medio lungo termine.
