Vendere un’attività: come farlo alle migliori condizioni

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Per molti imprenditori, la prospettiva di vendere un’attività può essere molto allettante. Tuttavia, nell’auspicio di poter concludere un buon affare, spesso si sottovalutano alcuni rischi che invece bisognerebbe considerare prima di vendere la propria azienda.

Proprio per questo motivo di seguito ho cercato di riepilogare alcuni dei più importanti spunti che dovresti tenere in valutazione.

Imprenditori interessati a saperne di più sul tuo business

I concorrenti spesso esprimono interesse per l’acquisto di un’azienda, ma a vote lo fanno solo per ottenere il maggior numero di informazioni possibili su di essa, senza l’effettiva intenzione di portare effettivamente a termine l’acquisto.

Assicurati pertanto, prima di condividere informazioni di questo tipo, di avere stipulato un accordo di non divulgazione reciproca prima di fornire dati riservati. Fidati poi del tuo istinto imprenditoriale prima di condividere troppe informazioni dei segreti del tuo business.

Vendere un’attività: il prezzo è quello giusto?

Il fattore chiave da considerare quando si sta per vendere un’attività è il prezzo a cui siete disposti a cederla. Essere chiari sull’obiettivo di prezzo ti aiuterà a determinare rapidamente se sia o meno il caso di procedere con il processo di completamento di una transazione M&A, che è spesso lungo e tortuoso.

Il coinvolgimento dopo la vendita dell’attività

Tra le valutazioni che ti consiglio di fare, pensa anche a quanto vuoi rimanere coinvolto dopo la chiusura del business, perché questo elemento può influenzare la direzione futura dell’azienda.

Decidi dunque se vuoi continuare a rimanere in azienda con lo stesso ruolo o un ruolo diverso, se il ruolo è di mera transizione per qualche mese o anno, o desideri allontanarti completamente dal tuo business.

Il valore dell’azienda nel tempo

Uno dei fattori più importanti da considerare quando un’altra azienda si offre di acquistare il tuo business è dove sarà la tua società nei prossimi cinque o dieci anni. In questo modo sarà più facile per te decidere se vendere o meno la tua azienda e se si ritenga l’offerta fatta come vantaggiosa.

Il mantenimento delle relazioni con la clientela

Un elemento da valutare quando un’altra azienda si offre di acquistare il tuo business è anche come continuare a mantenere le relazioni con i clienti.

È probabile che tu abbia investito tempo, sforzi e denaro per costruire una solida base di clientela, e che questa potrebbe iniziare a disinteressarsi e a distaccarsi se una nuova azienda dovesse rilevare la tua attività. Assicurati dunque di considerare questo aspetto prima di vendere un’attività nella quale, magari, vuoi rimanere coinvolto.

Le clausole dell’accordo

Non dimenticate di leggere con attenzione tutte le clausole dell’accordo, domandando un supporto consulenziale se qualcosa non dovesse essere chiaro. La maggior parte degli accordi prevede infatti uno o più clausole che finiranno con l’avere un impatto sulla tua persona o sul tuo team, come il fatto di coinvolgerti o meno per anni dopo la vendita.

Assicurati poi di essere d’accordo con i termini dell’intesa e di essere in grado di soddisfare i requisiti dell’acquirente. A volte, accettare di vendere l’azienda è il primo passo di un lungo processo che può includere la crescita dell’azienda fino a un certo ROI e il raggiungimento di particolari traguardi prima di poter effettivamente cedere l’asset.

Le motivazioni dell’acquirente

Infine, domanda all’acquirente quale sia il motivo che lo spinge a rilevare il tuo business. Molti venditori spesso si concentrano sul “quanto“, ma ignorano le motivazioni dell’acquirente. Capire le sue intenzioni è invece fondamentale, perché anche se una valutazione elevata può far piacere, se il motivo dell’acquisizione non è in linea con la missione del tuo brand, l’eredità che hai costruito potrebbe finire con l’essere smantellata o diluita. Ne vale la pena? Contattami per scoprirlo!

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