Chi si è già reso protagonista di questa attività, provando sulla propria pelle onori e oneri relativi, sa bene che il fundraising startup è un percorso molto arduo e che ottenere un finanziamento che possa sostenere le fasi iniziali del proprio business è spesso piuttosto frustrante.
Tuttavia, ci sono alcuni suggerimenti che potresti adottare per migliorare le tue opportunità di conseguire un finanziamento per la tua startup, ottenendo i capitali che le permetteranno di superare più agevolmente la fase dell’avvio, una delle più complicate.
Proviamo a riassumere brevemente quali sono i principali.
Aspettative degli investitori: capirle è fondamentale per un buon fundraising startup
Uno dei primi suggerimenti che ho il piacere di ricordare a chi sta cercando utili informazioni sul fundraising di una startup è la necessità di comprendere che ogni investitore / finanziatore vuole qualcosa di diverso dall’azienda e che solamente avendo una comprensione chiara di ciò che sta cercando sarà possibile personalizzare la propria comunicazione in modo da soddisfare le aspettative.
Per esempio, un finanziatore tradizionale potrebbe avere come esigenza quella di comprendere in che modo la tua startup sarà in grado di generare cash flow sufficienti da ripagare nei modi e nei tempi previsti il prestito che ti sta elargendo.
Un investitore che è interessato ad apportare capitale nella tua impresa perché vuole acquisire rapidamente una rilevante quota di mercato potrebbe voler sapere in che modo ritieni di accrescere la tua base di clienti e quanto pensi che possa crescere ulteriormente nei prossimi dodici mesi, e in che modo. Se l’investitore è più sensibile al ROI sul suo impiego, condividi proiezioni sulle entrate e sui margini, in maniera tale da mostrare quanto l’investitore potrebbe guadagnare da quell’investimento.
Mettere in evidenza la Unique Selling Proposition (USP)
Un altro spunto di successo è la necessità di mettere sempre in evidenza la Unique Selling Proposition (USP), la propria argomentazione esclusiva di vendita: l’USP è infatti ciò che può distinguerti dai concorrenti e darà agli investitori un motivo in più per scegliere la tua startup rispetto alle altre.
Per rendere evidente la tua USP cerca di esser chiaro su ciò che rende il tuo prodotto o servizio diverso e migliore, che si tratti di una caratteristica innovativa, di una maggiore efficacia in termini di costi o di un nuovo approccio a un problema comune.
Sottolinea il tuo impegno per la responsabilità sociale e i principi ESG
Mostra agli investitori in che modo la tua startup dovrebbe contribuire a rendere migliore questo mondo. Ricorda che gli investitori hanno pur bisogno di credere che un ritorno sul loro denaro sia possibile e in linea con le attese, ma anche che quando hanno la possibilità di scegliere tra un’idea e un modello di business lungimirante e socialmente responsabile e un’azienda che privilegia i profitti rispetto ai valori sociali ed etici, sceglieranno quasi sempre la prima alternativa.
Non sottovalutare pertanto questo elemento e mostra perché ciò che stai creando aiuterà le persone e costruirà un mondo migliore, dimostrando che la tua azienda avrà una vita longeva e sostenibile.
Meglio essere realistici!
Infine, ricorda sempre di essere realistico su ciò che puoi ottenere e su ciò di cui si ha bisogno. Molte startup pensano infatti di aver bisogno di centinaia di migliaia o milioni di euro per avere successo, ma la maggior parte degli investitori non è pronto a concedere quei fondi a una nuova scommessa.
Cerca pertanto di puntare verso qualcosa di più piccolo, come 50.000 o 100.000 euro, e poi cercare di ottenere i primi, parziali e piccoli risultati, con quello che hai a disposizione in quel momento. Costituiranno il tuo miglior biglietto da visita per nuove richieste!
Se vuoi saperne di più, ti invito a contattarmi a questi recapiti.