La costificazione prodotto è una tecnica che permette di valorizzare in modo puntuale il costo industriale di un prodotto al fine di valutarne correttamente il prezzo corretto di vendita che può essere proposto al cliente e, di conseguenza, i margini conseguibili.
La costificazione del prodotto è inoltre un approccio molto utile per valutare la redditività delle proprie attività e fornire elementi utili per il controllo di gestione. Ma come riuscire a inglobare questi benefici nella propria azienda?
Cos’è la costificazione di prodotto
Iniziamo con il condividere che la costificazione di prodotto è una procedura che le imprese possono impiegare per analizzare il reale costo di realizzazione di un prodotto.
È dunque un processo analitico che permette di valutare con puntualità quale sia la spesa che viene determinata nel momento in cui si intende realizzare un prodotto, al fine di migliorarne la produttività.
A cosa serve la costificazione
Da quanto sopra dovrebbero essere già chiari quali siano i principali benefici della costificazione di prodotto, a partire dal contributo che tale processo può apportare alla scelta del prezzo finale del prodotto realizzato.
Ma non solo. All’interno della propria organizzazione la costificazione di prodotto può essere molto utile per analizzare il prodotto in maniera più accurata e approfondita, comprendendo quali siano i costi che vengono alimentati durante il processo di lavorazione e comprendendo così se possano essere individuabili dei margini di risparmio.
Grazie a questa particolare forma di analisi sarà dunque possibile migliorare il processo di produzione, considerato che può essere la più utile occasione di ridurre i costi di prodotto senza però intaccarne la qualità.
Come fare la costificazione di prodotto
Se quanto sopra è chiaro, dovrebbe esserlo anche il fatto che arrivare a un’efficace costificazione di prodotto richiede da parte dell’azienda uno sforzo analitico non certo comunque, che per completezza e precisione sia in grado di supportare la realizzazione di quelle decisioni consapevoli che arriveranno a sostenere il raggiungimento degli obiettivi dell’azienda.
La precisione nella raccolta e nel calcolo dei dati, e la completezza degli stessi, sono dunque dei fattori imprescindibili se si desidera determinare in modo puntuale i costi diretti e indiretti del processo produttivo. Ecco dunque che la costificazione non potrà che integrare tutte le variabili di costo all’interno dei propri calcoli, permettendo al responsabile di disporre di una visione chiara delle spese necessarie per la realizzazione del prodotto e, di conseguenza, far comprendere dove sia possibile intervenire per ottimizzare il rapporto costi/ricavi e migliorare le proprie marginalità.
Evidentemente, l’analisi di cui sopra non può certamente essere statica: l’organizzazione e le sue attività si evolvono in continuazione e, proprio per questo motivo, la costificazione di prodotto dovrà sempre tenere conto delle variazioni di contesto o degli aggiornamenti che avvengono all’interno dell’azienda.
Non occorre certo essere dei grandi esperti per rendersi conto quali potrebbero essere gli impatti sulle attuali considerazioni che potrebbero scaturire da un’improvvisa impennata dei costi delle materie prime, tali da rendere vani tutti i calcoli che sono stati inclusi nella costificazione del prodotto di qualche mese prima.
Gli strumenti aziendali per la costificazione prodotto
Se quanto sopra sembra molto complesso è… perché lo è! Tuttavia, mi piace ricordare due cose:
- la costificazione di prodotto è un’analisi strutturata che può apportare enormi benefici alla propria organizzazione;
- esistono diversi strumenti aziendali che possono aiutare l’organizzazione nell’automatizzare buona parte delle attività di rilevamento dei dati e incrementare l’efficacia della loro valutazione.
Per saperne di più su quali possano essere gli strumenti e i processi più utili per la realizzazione della costificazione di prodotto, ti consiglio di contattarmi qua!