La demand generation, o generazione della domanda, è una strategia di marketing finalizzata a intercettare la presenza di potenziale clientela e convertirla in clientela attiva attraverso una comunicazione di qualità. Insomma, come suggerito dallo stesso nome, si tratta di un approccio che ha come obiettivo quello di stimolare la nascita di una nuova domanda, aiutando così le aziende a rimanere competitive in ogni contesto.
La definizione di demand generation non è tuttavia così semplice. Come molte altre strategie di marketing, per esempio, anche la demand generation si basa sui dati ed è focalizzata sull’interesse per i prodotti e i servizi della tua azienda, al fine di sviluppare un migliore coinvolgimento a lungo termine della clientela, in maniera strutturata e continuativa, intervenendo sul posizionamento del brand, sulla costruzione di una comunità, sulle infrastrutture di marketing e vendita e sulle Revenue operations.
Perché la demand generation non è la lead generation
Dalle righe di cui sopra potrebbe sembrare che, in fondo, la demand generation e la lead generation siano la stessa cosa: parliamo in realtà di due concetti che sono ben distinti, sebbene fortemente correlati tra di loro.
La demand generation è infatti un concetto ampio, che si focalizza sulla creazione di una migliore conoscenza del brand e dell’interesse nei confronti dei prodotti o dei servizi dell’azienda. È pertanto un processo di lungo periodo, in cui il lead – oggetto della lead generation – non è l’output finale ma non è connesso a specifiche attività puntuali.
Di contro, la lead generation è un processo finalizzato a generare contatti commerciali qualificati, ovvero di potenziali clienti che sono interessati ai prodotti o ai servizi dell’azienda. Si raccoglie dunque il lead e lo si nutre mediante un’attività – appunto – di lead nurturing con azioni di marketing e vendita.
I vantaggi della demand generation per il miglioramento dell’esperienza utente
Se quanto sopra è chiaro, dovrebbero iniziare a manifestarsi i principali benefici della demand generation e, in particolar modo, i suoi riflessi positivi per migliorare l’esperienza utente.
È proprio questa la connessione che ritengo più importante: considerato che le differenze tra i prodotti e i servizi sono spesso molto limitate, è sempre più l’esperienza acquisto a fare la differenza nella percezione dell’utente ed è proprio qui che la demand generation può fornire un contributo importante.
Attraverso la demand generation la tua azienda può ad esempio generare una migliore awareness, con lo sviluppo di una positiva consapevolezza sui prodotti, sui servizi e sui vantaggi che puoi offrire ai tuoi clienti. Puoi anche aiutare i clienti a prendere delle decisioni più informate e a scegliere i prodotti e i servizi che meglio soddisfano i propri bisogni.
I vantaggi della demand generation per il miglioramento della customer experience non sono però finiti qui. La generazione della domanda può infatti aiutarti a personalizzare meglio il processo di marketing nei confronti dell’utente, perché si basa sui dati e sulle informazioni che potrai reperire con puntualità.
Naturalmente, la demand generation aiuterà la tua azienda anche in fase di revisione, con raccolta dei feedback dai clienti e con l’uso di queste informazioni per il miglioramento del livello di qualità dei tuoi prodotti e dei tuoi servizi. Un processo che pertanto è in grado di alimentarsi migliorando l’esperienza del cliente nel lungo termine e aumentando la sua fidelizzazione.
Se vuoi saperne di più su cos’è e come funziona la demand generation e ti va di comprendere in che modo le mie attività di consulenza aziendale possono aiutarti a raggiungere più risultati, ti consiglio di contattarmi qui e pianificare un primo appuntamento. Sarà la giusta occasione per mostrarmi la tua azienda, le sue attività e capire come possiamo lavorare insieme!