La strategia competitiva è una parte della strategia di impresa che ha come oggetto l’individuazione e lo sfruttamento dei vantaggi competitivi al fine di raggiungere gli obiettivi dell’organizzazione.
Ma quali sono le strategie competitive più ricorrenti? In che cosa si distinguono le une dalle altre?
Chiarita una breve risposta alla ricerca di strategia competitiva definizione di cui sopra, occupiamoci di condividere insieme tre delle più diffuse strategie.
Strategia competitiva sui costi
La prima strategia competitiva che esaminiamo è quella dei costi. L’azienda può infatti cercare di conquistare una posizione di leadership sui costi, realizzando cioè dei prodotti che abbiano un costo inferiore rispetto alla concorrenza.
La possibilità di offrire sul mercato un prodotto comparabile a quello dei concorrenti ma con un costo più basso è generalmente il frutto di un migliore sfruttamento delle economie di scala, che permette all’azienda di ridurre l’incidenza dei costi di fissi di produzione grazie agli elevati livelli di produzione.
A sua volta, questo abbassamento dei costi permette di abbassare il prezzo finale, garantendo all’impresa la possibilità di farsi preferire dinanzi a quei consumatori particolarmente attenti al costo.
Ricordiamo inoltre che per massimizzare i benefici di questa strategia competitiva la leadership di costo è spesso realizzata ricorrendo anche a strategie di esternalizzazione, eliminando così quei costi di attività che non sono legati alle attività caratteristiche dell’azienda, alla ricerca di un risparmio mediante il ricorso a servizi esterni.
Strategia competitiva sulla differenziazione
Una seconda strategia competitiva – quasi sempre meglio difendibile rispetto alla prima delle ipotesi che oggi condivido in questo approfondimento – è quella sulla differenziazione.
Questa strategia è fortemente orientata alle esigenze dei clienti poiché con la sua realizzazione si cerca di fornire agli stessi un vantaggio competitivo, incrementando il valore percepito dei prodotti e dei servizi proposti, rispetto a quelli delle altre aziende.
Ora, a margine di un’analisi competitiva marketing appare evidente come la strategia di differenziazione rispetto a quella della leadership di costi sia in grado di ergere in una migliore posizione l’azienda, elevando delle barriere di ingresso in un mercato e, dunque, rendendo molto più difficile per la nuova azienda entrare in concorrenza con le altre che cercano di sfruttare la stessa strategia.
La differenziazione è pertanto una strategia che è molto difficile da imitare nel breve periodo, riducendo la possibilità che il proprio prodotto sia facilmente sostituibile e, dunque, accrescendo la fedeltà della clientela e migliorando il livello di produttività.
A sua volta, l’azienda può scegliere di procedere con questa strategia competitiva puntando su innovazione, tecnologia, funzionalità dei prodotti, assistenza clienti, rete di vendita e altri fattori.
Strategia competitiva sulla focalizzazione
In questa strategia competitiva l’obiettivo diventa la focalizzazione. L’azienda dovrà pertanto effettuare una accorta segmentazione e concentrarsi su uno specifico segmento all’interno di un settore, perseguendo così un vantaggio di costo o di differenziazione.
Per esempio, se si opera nel settore delle crociere, un segmento su cui ci si può concentrare è quello dei single, che potrebbero avere interesse a partecipare a crociere differenziate per chi cerca l’anima gemella, o a risparmio rispetto ai listini ordinari. La strategia competitiva sulla focalizzazione può dunque favorire la minimizzazione dei costi e la differenziazione delle produzioni.
Come impostare una strategia competitiva
Creare una corretta strategia competitiva è un processo piuttosto complesso. Proviamo tuttavia a schematizzare i tre step ideali che dovresti compiere per strutturarne una:
- Individuare gli elementi di successo dell’azienda. In primo luogo, soffermati su quali siano gli elementi fondamentali per garantire il successo dell’azienda. Individua gli obiettivi dell’impresa, la strategia per il conseguimento degli obiettivi primari e quella di supporto per quelli secondari, stabilisci le politiche per l’attuazione delle strategie e declina le azioni operative che riguardano ogni settore. Analizza e controlla i risultati, al fine di comprendere come apportare i miglioramenti necessari.
- Crea la tua strategia competitiva. Come abbiamo visto nelle righe che precedono, le principali attività strategiche competitive possono riferirsi alla leadership dei costi (produrre al minor costo per ottenere il miglior prezzo sul mercato), alla diversificazione (utile per rendere unici i tuoi prodotti del mercato) e alla segmentazione (con focalizzazione su uno specifico segmento di mercato).
- Revisione della strategia competitiva. Analizza i risultati, ottieni i feedback dai tuoi clienti, comprendi cosa stanno facendo i tuoi competitor. Recuperare il maggior numero di informazioni utili e, di conseguenza, rivedi la tua strategia in linea con i tuoi obiettivi.
Se vuoi saperne di più sulle strategie competitive, ti consiglio di contattarmi senza impegno e scoprire in questo modo che cosa possono fare in termini di consulenza di direzione: ti parlerò delle mie attività e ti mostrerò perché sono convinto che con il mio servizio consulenziale tu possa ottenere enormi benefici in termini competitivi.
Puoi compilare il form per contattarmi su questa pagina.
Confrontati con un esperto di strategia aziendale. Già dai primi contatti avrai la possibilità di sottoporre i tuoi dubbi strategici. Dalle risposte che riceverai potrai valutare la qualità della consulenza, prima di iniziare qualsiasi tipo di collaborazione