La consulenza di direzione è un’attività sempre più richiesta all’interno delle organizzazioni aziendali. E, in fondo, è sufficiente soffermarsi sulla sua definizione e sulla sua utilità per comprendere per quale motivo le società di consulenza aziendale siano oramai un partner fondamentale per ogni tipo di progetto imprenditoriale, dal più piccolo al più grande e strutturato.
Ma cosa può fare un servizio di consulenza di direzione per te?
In che modo il consulente aziendale può permetterti di incrementare il livello di efficienza e di efficacia della tua iniziativa imprenditoriale e professionale?
Proviamo a capirlo meglio in questa guida completa sulla consulenza all’organizzazione aziendale.
Consulenza di direzione ed organizzazione aziendale
Iniziamo subito con il condividere che la consulenza di direzione è un’attività con la quale il consulente supporta le aziende nel pianificare in modo più performante il proprio sistema organizzativo.
Considerato che spesso si ricorre al consulente di direzione quando l’impresa è già esistente e sta fronteggiando delle inefficienze e delle criticità, è anche lecito riassumere come il consulente di management intervenga nei confronti dell’azienda per permetterle di realizzare quei cambiamenti che saranno utili per ritrovare una maggiore efficacia nell’intero sistema organizzativo.
Naturalmente, niente vieta al consulente di direzione aziendale di intervenire nelle fasi di creazione e startup dell’impresa. Anzi, per certi versi, il coinvolgimento di tale professionista nella genesi dell’iniziativa imprenditoriale è ben più che consigliabile!
Se quanto sopra è ben chiaro, lo è anche il fatto che i consulenti di direzione possono aiutare il management a risolvere i problemi interni o esterni all’azienda, analizzando l’organizzazione con competenza, esperienza e indipendenza, e comprendendo come si rapporti con il mercato di riferimento al fine di individuare quali azioni di cambiamento potrebbero costituire le migliori occasioni per migliorare i processi aziendali.
Insomma, affermiamolo in termini ancora più sintetici: lo scopo della consulenza di direzione è quello di migliorare il livello di competitività delle aziende, generando o aumentando un sostenibile vantaggio competitivo e trasferendo un valore sempre più apprezzato alla propria clientela.
Cosa può fare per te la consulenza di direzione
Ora che abbiamo chiarito che cos’è la consulenza di direzione e quali siano gli obiettivi che un buon consulente di management può contribuire a raggiungere, possiamo compiere un piccolo passo in avanti e comprendere, in modo più concreto, che cosa uno studio di consulenza di direzione possa fare per te.
In particolare, una volta che sono stati individuati e condivisi degli specifici e misurabili obiettivi, la consulenza di direzione può aiutare l’imprenditore a definire un nuovo modello di business con cui proporsi sul mercato in modo ancora più efficace, migliorando la marginalità e la redditività della struttura aziendale.
Il consulente di direzione potrà altresì cercare di curare l’implementazione della nuova strategia aziendale di successo, anche attraverso interventi diretti alle risorse umane, e altresì monitorare i risultati conseguiti per verificare la corrispondenza tra quanto conseguito e quanto previsto, intervenendo con eventuali correttivi.
Per realizzare tali auspici, il consulente di direzione aziendale potrà, ad esempio:
- analizzare e individuare i problemi che impediscono all’azienda di ottenere i risultati potenzialmente conseguibili,
- definire i ruoli e le strutture aziendali o di singolo progetto,
- procedere alla formazione e alla sensibilizzazione di tutti coloro i quali sono coinvolti nei processi aziendali,
- progettare delle soluzioni specifiche e procedere alla loro validazione,
- valutare l’efficacia del cambiamento in relazione agli obiettivi preposti.
Come scegliere un consulente aziendale: consigli per trovare il migliore
Da quanto sopra ho riassunto, dovresti aver già intuito come la scelta del giusto consulente aziendale possa fare una grande differenza per permettere alla tua organizzazione di fare un decisivo passo in avanti in termini di efficienza e efficacia. Ma come trovare il migliore? Come puoi rendere la collaborazione con il consulente di organizzazione aziendale un tassello fondamentale per lo sviluppo sostenibile della tua attività.
A mio modo di vedere, il punto di partenza imprescindibile deve essere rappresentato da una chiara definizione degli obiettivi. È infatti importante condividere i problemi da risolvere e gli obiettivi da raggiungere in modo tale che non ci siano equivoci su questi elementi così importanti.
Quindi, ti consiglio sempre di verificare l’esperienza maturata dal consulente nel tuo settore e nelle aree di intervento richieste. Valuta quindi le sue competenze tecniche e le soft skill più importanti, per poi comprendere se – da un punto di vista personale e professionale – nasce la giusta intesa o meno: è necessaria per collaborare efficacemente!
Una volta superata questa prima fase di analisi, domanda al consulente di presentarti un piano di lavoro con obiettivi, tempi e costi. In questo modo potrai valutare il rapporto tra qualità e risultati conseguibili da una parte, e investimento e costi dall’altra.
Come ultimo consiglio, ti suggerisco di accertare che il consulente abbia il tempo e le risorse per seguire adeguatamente i tuoi progetti: anche il migliore dei consulenti, infatti, non è funzionale ai tuoi bisogni se non può dedicare l’attenzione che meriti.
Se vuoi saperne di più su come una società di consulenza può contribuire al successo della tua azienda, e vuoi scoprire come il mio ruolo di consulente aziendale possa garantirti i migliori contributi per una nuova e più efficiente riorganizzazione, ti invito a contattarmi e fissare un primo colloquio conoscitivo.
Confrontati con un esperto di strategia aziendale. Già dai primi contatti avrai la possibilità di sottoporre i tuoi dubbi strategici. Dalle risposte che riceverai potrai valutare la qualità della consulenza, prima di iniziare qualsiasi tipo di collaborazione
