La mappatura delle competenze è un fondamentale processo con cui è possibile rilevare, gestire e sviluppare le competenze delle risorse umane, stimolando la loro crescita in coerenza con i valori e gli obiettivi dell’organizzazione. Si tratta di uno strumento di grande rilevanza per la gestione delle competenze del proprio personale, che in questo breve approfondimento ho voluto esplorare in maniera sintetica, condividendo con te quale sia il ruolo di questo utile approccio.
Perché anche tu devi fare una mappa delle competenze
Ma perché ritengo la mappatura delle competenze delle risorse umane un passaggio pressoché obbligato per qualsiasi tipo di organizzazione?
Per comprenderlo è sufficiente soffermarsi per un attimo sull’evoluzione delle organizzazioni. Un tempo, infatti, l’attribuzione dei compiti e del lavoro alla singola risorsa umana era realizzabile in maniera molto semplice, costituendo una base chiara per organizzare il processo produttivo e attribuire le responsabilità ai singoli lavoratori. D’altronde, molto più basilare di ora era l’offerta delle aziende e minore era la flessibilità richiesta alle risorse umane.
Oggi giorno, invece, ci troviamo dinanzi a realtà contemporanee in cui è più difficile definire un insieme precisato di doveri e di responsabilità da attribuire al singolo lavoratore: ne deriva un mansionario molto più elastico, influenzato dalle evoluzioni tecnologiche, dalla necessità di una formazione continua sul posto di lavoro, e così via.
Insomma, è facilmente condivisibile l’assunto secondo cui oggi il lavoro è diventato molto più difficilmente programmabile di quanto non fosse un tempo e, di conseguenza, l’attività del lavoratore non è più pianificabile in modo lineare come prima.
Ecco dunque che la mappatura delle competenze, ovvero il processo con cui l’azienda può rilevare, gestire e sviluppare le stesse per le proprie risorse umane, diviene un elemento fondamentale per spostare l’attenzione dall’organizzazione all’individuo. Integrata all’interno di un sistema efficace di gestione delle risorse umane, la mappatura delle competenze consente di:
- comprendere il patrimonio di competenze a disposizione dell’imprenditore
- aumentare la qualità delle prestazioni dei propri lavoratori
- intercettare e governare i cambiamenti che sono imposti dal mercato
- individuare in modo chiaro le competenze che sono richieste da ogni singolo ruolo e quelle che il personale è in grado di offrire.
Come si costruisce la mappatura delle competenze
Nello scorso paragrafo mi sono soffermato a definire la mappatura delle competenze e i motivi per cui questo strumento è molto importante per le sorti della tua organizzazione. Ma come costruire una mappatura delle competenze funzionale ai tuoi obiettivi?
Il percorso di mappatura si articola in diverse fasi e, sebbene non tutte siano riscontrabili in maniera così rigida all’interno di ogni organizzazione (anche questo percorso dovrà infatti essere caratterizzato da ampi margini di personalizzazione), ritengo utile condividere nelle prossime righe quali sono gli step ideali attraverso cui è snodato il processo:
- definizione delle competenze disponibili nelle risorse umane
- analisi del profilo ideale ed emersione del gap con il profilo attuale
- identificazione delle aree di miglioramento
- confronto tra il responsabile e il personale coinvolto nel processo di miglioramento
- definizione dei percorsi di sviluppo al fine di colmare ogni gap con il profilo ideale.
Per quanto concerne infine la definizione del profilo ideale, questo può essere sia confrontato con quello effettivamente posseduto dalle persone (il profilo reale) per individuare il collaboratore maggiormente adatto a ricoprire la posizione, sia utilizzato come benchmark per stimolare gli opportuni interventi formativi che possano colmare i gap riscontrati o, in alternativa, per reperire sul mercato del lavoro nuove professionalità.
La definizione del profilo ideale sarà altresì utile ai dipendenti e ai collaboratori che, attraverso la sua individuazione, potranno avere uno strumento con cui valutare e confrontare le proprie competenze.
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