In un contesto sempre più sfidante e concorrenziale, la leadership è un tema molto sentito sia dalle piccole che dalle grandi organizzazioni. In tale ambito, c’è un concetto spesso trascurato: la leadership situazionale, un modello sviluppato da Paul Hersey e Kenneth Blanchard negli anni Settanta dello scorso secolo, e focalizzato su un adattamento del proprio stile di leadership alle specifiche situazioni.
In questa piccola guida ho cercato di fare il punto sulla leadership situazionale, partendo da una sua definizione e proseguendo con i modelli e gli esempi che possono essere applicati in azienda.
Che cos’è la leadership situazionale?
Come in parte ho già introdotto nelle righe che precedono, la leadership situazionale è una teoria che suggerisce che il modo migliore per condurre la propria organizzazione sia quello di adattare lo stile di leadership alla situazione specifica. In altri termini, per i teorici della leadership situazionale non c’è un unico modo corretto di gestire un business, poiché il modo migliore dipende dalla situazione.
La teoria della leadership situazionale è stata proposta per la prima volta da Paul Hersey e Kenneth Blanchard nel libro “Management of Organizational Behavior” del 1969. Da allora è diventata una delle teorie più popolari sulla leadership e, sebbene abbia subito diverse revisioni e adattamenti negli anni, la sua base rimane sempre la stessa: il modo migliore per essere un leader è adattare il proprio stile alla specifica situazione che si presenta agli occhi del manager.
Da cosa è composta la leadership situazionale?
Secondo Blanchard, gli elementi principali della leadership situazionale sono quattro:
- l’orientamento al compito
- l’orientamento alla relazione
- la disponibilità dei collaboratori
- il comportamento del leader.
In sintesi, l’orientamento al compito si riferisce a quanto il leader si concentra sull’esecuzione del lavoro, mentre l’orientamento alle relazioni si riferisce alla capacità del leader di costruire rapporti positivi e forti con chi gli sta intorno. La disponibilità dei collaboratori si lega alla necessità che gli stessi siano pronti e disposti a svolgere il lavoro, mentre il comportamento del leader si connette a quanto il leader sia di supporto e/o in grado di fornire chiare indicazioni di direzione.
Per esempio, la chiave della leadership situazionale può consistere anche nel far coincidere lo stile di leadership con la predisposizione dei collaboratori. Per esempio, se ci si trova a gestire un gruppo di collaboratori altamente qualificati ed esperti, probabilmente sarà più utile adottare un approccio più distaccato e lasciare libere le risorse umane di svolgere il loro compito.
Esempi e modelli di leadership situazionale
Quando si parla di leadership situazionale possiamo individuare quattro principali modelli che possono essere facilmente applicati, volta per volta, in azienda:
- Leadership direttiva: lo stile viene utilizzato quando c’è un obiettivo chiaro e immediato da raggiungere e il team non è sicuro di come raggiungerlo. Il leader deve dunque fornire istruzioni chiare, attendendosi che il team le segua
- Leadership di supporto: questo stile viene invece utilizzato quando il team è in difficoltà con l’esecuzione di un compito o il raggiungimento di un obiettivo. Il leader interviene fornendo sostegno emotivo, incoraggiamento e, se necessario, un aiuto pratico
- Leadership partecipativa: è lo stile che viene utilizzato quando il leader coinvolge il team nel processo decisionale, nel brainstorming e nella risoluzione dei problemi, permettendo così l’ottenimento di soluzioni migliori grazie proprio alla maggiore partecipazione
- Leadership delegativa: lo stile viene utilizzato quando il leader si fida del fatto che il team possa gestire un compito o un obiettivo in autonomia. Dunque, il leader fornisce indicazioni ma, in ultima analisi, lascia che sia il team ad assumersi la responsabilità del progetto.
E il tuo stile di leader qual è? Se vuoi saperne di più, ti invito a contattarmi a questi recapiti: vedremo insieme come adottare al meglio gli approcci di leadership situazionale e quali esempi di leadership situazionale possano essere più utili per la tua organizzazione.