Per quanto sia ricco di interessanti opportunità, il mondo in cui un’imprenditrice digitale si trova ad operare è tutto fuorché semplice. L’imprenditoria femminile può sì contare su alcuni rilevanti supporti di tipo economico e manageriale, ma spesso non sono sufficienti per far fronte a stereotipi di genere ancora esistenti o alla necessità di conciliare positivamente la vita professionale e quella familiare.
Ma come si diventa imprenditrice digitale? Come ci si può riuscire con successo?
Chi è l’imprenditrice digitale
Iniziamo subito con il rammentare che l’impresa digitale femminile è un’attività che viene condotta da una o più donne che, gestendo la propria impresa, organizzano la sua attività economica ai fini della produzione o dello scambio di beni o servizi. Il riferimento al digitale si connette poi alla possibilità di creare valore sfruttando le opportunità fornite dalle nuove tecnologie.
In tutto ciò, è lecito parlare di imprenditrice digitale sia nel caso in cui venga creata una startup, sia nel caso in cui venga condotta un’attività di altri tipo e di altra maturazione all’interno del mercato, e anche nell’ipotesi in cui venga sviluppata un’attività specifica all’interno di organizzazioni già presenti.
Come diventare un’imprenditrice digitale di successo
Tutto ciò chiarito, spesso i passi per diventare un’imprenditrice digitale di successo sono numerosi e non certo privi di ostacoli. È anche per questo che in Italia, secondo gli ultimi dati forniti dall’Osservatorio per l’imprenditorialità femminile di Unioncamere e InfoCamere, il numero delle imprese femminili nel corso dell’ultimo anno è calato rispetto al 2021.
Tuttavia, c’è una buona notizia. Pur in un contesto molto difficile per l’imprenditoria femminile, sono proprio le imprenditrici digitali ad aver trainato il mondo delle attività economiche in rosa. Gli stessi dati evidenziano infatti come l’imprenditoria più innovativa abbia accelerato, trainata dai settori a maggiore contenuto di conoscenza: sono più di 2mila in più le imprese femminili nelle attività professionali e quasi 1.000 in più quelle nei servizi di comunicazione.
Come confermato dal presidente di Unioncamere, Andrea Prete, la componente più innovativa delle imprese femminili si è irrobustita, indicando un processo che è osservabile da tempo e che mostra come sempre più donne scelgano di mettere a frutto le proprie competenze e il proprio talento aprendo attività in alcuni settori che sono ancora a prevalente presenza maschile.
Tutto ciò premesso, non è certo facile comprendere quali possano essere le leve di maggiore successo che possono condurre alla nascita e allo sviluppo di un’impresa digitale femminile.
Proviamo tuttavia a condividere quattro spunti pratici.
Consigli per le imprenditrici femminili digitali
Per quanto concerne i principali consigli per le imprenditrici femminili digitali, non possiamo che iniziare a condividere la necessità di una pianificazione chiara dei passi da intraprendere, così come l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze tecniche e tecnologiche più importanti, da sottoporre a costante aggiornamento, in un contesto sempre più sfidante per le imprenditrici, nazionale e internazionale.
Diventa altresì fondamentale lavorare alla creazione di un team solido, una priorità di ogni buona imprenditrice digitale: la scelta di collaboratori preparati con cui poter condividere i propri valori e i propri obiettivi, costituisce una delle principali chiavi del successo della propria attività economica.
Infine, un elemento imprescindibile per riuscire nella propria impresa: la passione nei confronti di quel che si fa, combustibile necessario per affrontare con la giusta motivazione gli ostacoli che si paleseranno di fronte a sé e che manterranno sempre vivo l’entusiasmo, anche in quei frangenti in cui sembrerà essere molto difficile riuscire a fronteggiare il mare in tempesta.
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