Hoshin Kanri: cos’è e che vantaggi apporta al tuo business

hoshin kanri

L’Hoshin Kanri è un approccio di implementazione della strategia, un processo con cui si allineano funzioni e attività di un’organizzazione ai suoi obiettivi strategici. In altri termini, si tratta di un piano operativo specifico (generalmente, annuale) che è declinato in obiettivi, azioni, scadenze, responsabilità e misure utili al monitoraggio e alla valutazione.

Fatta salva tale breve introduzione, cerchiamo ora di comprendere insieme quali siano le sue caratteristiche e come implementarlo all’interno della propria organizzazione.

Che cos’è l’Hoshin Kanri?

Prendendo spunto da quanto già ricordato, evidenzio utilmente come Hoshin Kanri sia un termine derivante dall’unione delle parole giapponesi hoshin, che significa direzione e kanri, che significa gestione. Dunque, Hoshin Kanri non è altro che una tecnica di pianificazione strategica che fornisce un quadro di riferimento per allineare gli obiettivi a lungo termine di un’organizzazione con le operazioni di breve termine, quotidiane.

Contrariamente ai tradizionali approcci top-down alla pianificazione strategica, però, Hoshin Kanri preferisce concentrarsi sulla creazione di una visione condivisa e sul coinvolgimento di tutti i livelli dell’azienda nel definire gli obiettivi e i processi decisionali, promuovendo la trasparenza, la collaborazione e il miglioramento continuo.

Insomma, una volta individuati gli obiettivi principali, l’approccio Hoshin Kanri tende a stimolare un contemporaneo processo top-down e bottom-up, alimentando un costante dialogo tra manager e team di progetto sulle risorse e sul tempo disponibili e necessari per raggiungere gli obiettivi. Il dialogo è spesso chiamato nemawashi (catchball), richiamando il fatto che le idee vengono lanciate avanti e indietro come se fossero delle palle.

Come funziona l’Hoshin Kanri

Ora che abbiamo compreso che cos’è l’Hoshin Kanri, cerchiamo di comprendere come funziona in un’organizzazione tipo.

Come abbiamo già condiviso, Hoshin Kanri prevede un approccio dinamico, contestualmente top-down e, soprattutto, bottom-up. Dunque, una volta che il management ha stabilito la vision e gli obiettivi a lungo termine dell’azienda, gli stessi vengono poi suddivisi in target perseguibili a diversi livelli della gerarchia aziendale.

Una volta definiti, gli obiettivi vengono dunque trasmessi a cascata all’interno dell’organizzazione, assicurandosi che ogni reparto o team comprenda il proprio ruolo nel raggiungimento della meta e generando un allineamento che dovrebbe influenzare la direzionalità delle condotte dei dipendenti.

In questo ambito, le revisioni e il monitoraggio dei progressi giocano un ruolo cruciale: occorrerà pertanto stabilire efficacemente degli indicatori chiave di prestazione (KPI) per misurare i progressi compiuti verso il raggiungimento di ogni obiettivo. Il monitoraggio periodico di questi KPI permetterà alle organizzazioni di identificare tempestivamente quali sono le aree di miglioramento o i potenziali ostacoli da rimuovere.

I vantaggi dell’Hoshin Kanri: un approccio che conviene

A questo punto dovrebbe essere chiaro come i benefici dell’Hoshin Kanri per la propria organizzazione siano numerosi, tanto da avere un impatto significativo sul successo del proprio business.

Una corretta implementazione dell’Hoshin Kanri permette infatti di:

  • migliorare l’orientamento di tutti i livelli dell’organizzazione verso il raggiungimento di uno scopo comune;
  • stimolare la comunicazione e la collaborazione tra i vari team, promuovendo il dialogo aperto e la condivisione delle conoscenze tra i membri e contribuendo così a una migliore risoluzione dei problemi attraverso processi decisionali più efficaci;
  • incoraggiare anche il miglioramento continuo grazie a un costante monitoraggio dei progressi e all’assunzione degli aggiustamenti necessari;
  • promuovere la responsabilità a tutti i livelli, considerato che ogni individuo può comprendere meglio il proprio ruolo nel raggiungimento degli obiettivi generali dell’organizzazione;
  • stimolare la cultura dell’apprendimento attraverso una valutazione regolare sui KPI e sui feedback ottenuti, base per implementare i cambiamenti necessari per guidare la crescita.

Se vuoi saperne di più su questo approccio e vuoi comprendere in che modo possa essere implementato nella tua organizzazione, ti ricordo che puoi sempre contattarmi a questi recapiti.

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