In un panorama digitale in così rapida evoluzione, non c’è organizzazione aziendale, in qualsiasi settore, che possa fare a meno di abbracciare con la giusta convinzione gli strumenti e le piattaforme digitali per influenzare positivamente crescita e efficienza.
Tuttavia, la semplice implementazione delle soluzioni digitali non è certo sufficiente per garantire il successo. Ecco dunque che entrano in gioco le migliori pratiche di digital adoption, linee guida che permettono di introdurre efficacemente all’interno della propria organizzazione le tecnologie più utili ai propri scopi. Scopriamo insieme quali sono!
Cos’è la Digital adoption
Cominciamo con una piccola premessa: con il termine digital adoption possiamo indicare un processo di integrazione e valorizzazione completa di strumenti, tecnologie e piattaforme digitali all’interno di un’organizzazione e tra gli utenti della stessa.
La definizione ci permette di capire che non solamente la digital adoption deve includere l’implementazione di soluzioni digitali, quanto anche la garanzia che gli utenti le adottino e le usino efficacemente, al loro pieno potenziale.
Insomma, la digital adoption deve andare ben al di là della sola fornitura di accesso agli strumenti digitali, bensì deve concentrarsi sull’incoraggiare gli utenti a sfruttare al meglio queste tecnologie nel loro lavoro e nelle loro attività quotidiane.
Così facendo, per l’azienda sarà possibile effettuare una corretta e graduale transazione dai metodi più tradizionali e alle migliori alternative digitali, garantendo ai propri utenti le competenze per fruirne correttamente, all’interno di un processo che implica la formazione, l’onboarding, il supporto e il miglioramento continuo.
Monitorare la digital adoption per il successo del team
Una volta predisposta una corretta strategia di digital adoption, l’azienda deve anche preoccuparsi di monitorare l’evoluzione dell’adozione digitale al fine di comprendere se i propri sforzi stiano portando o meno ai risultati attesi.
Misurare i progressi permette infatti di valutare l’efficacia delle iniziative di digital adoption, permettendo all’organizzazione di tracciare le proprie prestazioni e identificare le aree di miglioramento. Un corretto monitoraggio consente anche di valutare le prestazioni di strumenti, piattaforme e strategie digitali in termini di coinvolgimento, soddisfazione e uso degli utenti, determinando così se i propri impegni nella digital adoption siano raggiungendo i risultati desiderati e soddisfacendo le aspettative degli utilizzatori.
Ancora, i KPI sulla digital adoption permettono alle organizzazioni di allineare i propri obiettivi di adozione digitale con gli obiettivi aziendali generali, stabilendo parametri di riferimento chiari, permettendo alle organizzazioni di monitorare i progressi verso risultati specifici e assumere decisioni informate, sulla base dei dati.
Quali metriche di digital adoption utilizzare in azienda
Capito che cos’è la digital adoption e perché è importante monitorarne l’adozione effettiva, possiamo cercare di comprendere quali siano le principali metriche da usare per il suo monitoraggio.
Sebbene ogni azienda possa ottenere le migliori soddisfazioni individuando e personalizzando in modo univoco i KPI, di seguito abbiamo scelto di elencare quelle più diffusamente utili per misurare l’adozione digitale in un’organizzazione o in una qualsiasi azienda:
- coinvolgimento dell’utente: numero di utenti attivi, durata della sessione, click-through, tassi di conversione;
- adozione delle funzionalità: utilizzo delle funzioni, completamento delle funzioni, abbandono delle funzioni;
- soddisfazione dell’utente: feedback tramite sondaggi e questionari, Net Promoter Score (NPS), punteggi di soddisfazione;
- onboarding: completamento onboarding, partecipazione alla formazione, efficacia della formazione;
- supporto: tempi di risposta alle richieste di assistenza, risoluzione alla prima richiesta di assistenza, chiusura dei ticket.
Se vuoi saperne ancora di più su come poter implementare un corretta strategia di digital adoption, o vuoi comprendere come l’individuazione dei migliori KPI possa fare la differenza per permetterti di assumere le decisioni più informate, puoi contattarmi qui per un primo appuntamento.