L’analisi degli scostamenti è un attività molto importante per l’azienda: permette infatti di capire quanto siano state efficaci le azioni che ha intrapreso in passato, e valutare quelle future.
Proviamo a comprendere come funziona e cosa bisogna tenere a mente quando ci si avvicina a questo momento.
Cosa sono le analisi degli scostamenti
Per prima cosa, giova condividere come – prima di intraprendere qualsiasi attività – le aziende siano solite stabilire dei budget predittivi per ciascuna di esse. Ebbene, l’analisi degli scostamenti consente di comprendere quanto budget sia stato effettivamente impiegato in un’attività rispetto a quanto ipotizzato.
In altri termini, gli scostamenti sono la differenza tra il budget assegnato a un progetto e il budget realmente investito nello stesso, effettuando dei confronti per capire se il progetto stia o meno richiedendo più risorse rispetto a quelle previste. Di conseguenza, come vedremo, l’azienda potrà essere in grado di comprendere quali azioni intraprendere, ridimensionando quanto aveva inizialmente ipotizzato o puntando su una specifica attività.
A cosa serve l’analisi degli scostamenti
A questo punto dovrebbe già essere piuttosto chiaro quale sia la principale utilità dell’analisi degli scostamenti, un’attività che punta a comparare quanto stabilito in budget con ciò che emerge dal consuntivo.
Con questa base, è evidente come l’analisi degli scostamenti sia uno strumento di crescita di grande importanza per tutte le aziende che abbiano come desiderio quello di evolversi con uno sguardo consapevole verso il futuro.
Di fatti:
- se lo scostamento è positivo l’azienda può decidere di puntare con ancora maggiore enfasi sul progetto e velocizzare così il piano di sviluppo;
- se lo scostamento è negativo l’azienda può correggere lo stanziamento dei fondi e assegnarli ad altre tipologie di attività che possono rivelarsi più proficue;
- nel caso in cui non vi sia uno specifico scostamento, allora l’azienda potrà avere la piena consapevolezza che quanto ha fatto in passato è stato corretto e potrà procedere con la strategia in atto fino a quando raggiungerà quanto si era precedentemente prefissato.
Come si fa l’analisi degli scostamenti
Per la sua utilità, l’analisi degli scostamenti è effettuata ciclicamente. Le organizzazioni più piccole possono limitarsi a definire a inizio anno il budget per le diverse attività previste e alla fine dell’anno confrontare il consuntivo con il preventivo.
È evidente che, così facendo, c’è però il rischio di tralasciare per troppo tempo l’andamento dei costi delle varie attività, arrivando così a fine anno con sorprese sgradevoli e irreparabili, considerato che a quel punto sarà molto difficile cercare di invertire la tendenza.
Ecco dunque che – il consiglio vale non solo per le organizzazioni più strutturate, ma anche per le più piccole – è buona norma controllare periodicamente, più volte l’anno, l’andamento delle attività e i loro costi. Naturalmente, più l’azienda è grande e minore il tempo che dovrebbe intercorrere tra un controllo e l’altro mentre, di norma, per le imprese più piccole potranno essere fissati solo pochi aggiornamenti ogni anno.
Fin qui, qualche breve spunto sull’analisi degli scostamenti, un’attività che deve essere parte integrante in qualsiasi organizzazione imprenditoriale che desideri controllare con puntualità l’efficacia delle proprie azioni e intraprendere le migliori iniziative per correggere la rotta verso i propri obiettivi più specifici.
Ciò premesso, ricordo a tutti i miei lettori che desiderano saperne di più e comprendere come integrare una buona analisi degli scostamenti all’interno della propria azienda, che possono contattarmi a questi recapiti. Sarà la giusta occasione per iniziare a condividere alcuni aspetti di riferimento del tuo business e permettermi di comprendere che cosa posso fare per te.