Garantire ai propri collaboratori il giusto equilibrio tra la vita personale e quella professionale è fondamentale per migliorare la produttività e il loro impegno sul lavoro, elementi che – evidentemente – non possono che favorire il conseguimento di una maggiore redditività.
Ti sei mai chiesto come garantire un buon work life balance? Come assicurare l’equilibrio tra lavoro e vita privata ai propri dipendenti?
Che cos’è il work life balance?
Per prima cosa, definiamo il work life balance come l’equilibrio vita-lavoro, o equilibrio tra la vita professionale e quella personale. Il termine si riferisce pertanto alla capacità di gestire entrambi gli aspetti della propria vita in modo tale da ottenere risultati soddisfacenti da entrambi, senza compromettere nessuno dei due.
In questo senso, è utile notare come l’equilibrio tra lavoro e vita privata sia soggettivo e sia diverso da persona a persona. In altri termini, ciò che funziona per un dipendente può non funzionare necessariamente per un altro, considerato che – per esempio, – alcune persone si sentono a proprio agio a lavorare per molte ore al giorno, mentre altre preferiscono orari più brevi.
Si consideri altresì che nel mondo contemporaneo la tecnologia ha reso più labili i confini tra lavoro e vita privata, rendendo ancora più difficile conservare un sano equilibrio: la costante connessione attraverso gli smartphone consente infatti ai collaboratori di essere potenzialmente reperibili 24 ore su 24, 7 giorni su 7.
Come garantire il miglior work life balance ai propri collaboratori
Se vuoi garantire il miglior work life balance ai tuoi collaboratori, la prima cosa che ti consiglio di fare è quello di sviluppare una comunicazione aperta sulle aspettative relative al carico di lavoro e alla disponibilità che richiedi ai tuoi dipendenti: riconoscendo le loro esigenze individuali e creando un ambiente in cui si sentano autorizzati a definire i limiti del proprio tempo personale, potrai infatti contribuire a promuovere una forza lavoro più produttiva, dando priorità al benessere delle risorse umane.
Ciò premesso, un modo sempre più frequente per promuovere l’equilibrio tra lavoro e vita privata è quello di offrire orari flessibili o opzioni di lavoro a distanza: ricorrendo a queste possibilità, infatti, i tuoi collaboratori potranno gestire al meglio il proprio tempo, riducendo i livelli di stress e aumentando la produttività.
Un altro approccio in fase di crescente diffusione prevede l’implementazione di programmi di benessere che riguardano la salute fisica, mentale ed emotiva: offrire corsi di ginnastica o servizi di consulenza psicologica può stimolare il benessere dei collaboratori e aumentare la soddisfazione sul lavoro.
In tutto ciò, ricorda altresì di fornire il giusto esempio: è infatti fondamentale che tu possa diventare parte attiva in questo processo, incoraggiando le pause durante la giornata e limitando l’invio di e-mail dopo l’orario di lavoro. In questo modo dimostrerai con i fatti di aver bene in mente la comprensione dell’importanza del relax al di fuori dell’orario di lavoro.
Work life balance, un aspetto da non sottovalutare
In sintesi, in un ambiente di lavoro sempre più frenetico come quello odierno, l’equilibrio tra lavoro e vita privata è un fattore di estrema importanza e tu, in qualità di manager e imprenditore, non potrai far altro che assicurarti che i tuoi collaboratori possano accedere a un soddisfacente work life balance, affinché possano aumentare la loro produttività e l’atteggiamento positivo in azienda, e contribuire alla redditività della tua organizzazione.
Offrire modalità di lavoro flessibili, promuovere una comunicazione aperta con tutte le risorse umane, fornendo un supporto per il loro benessere psico-fisico e incoraggiando il tempo libero per le attività di cura di sé, sono alcune delle attività che ti suggerisco di valutare.
Se vuoi saperne di più, puoi contattarmi a questi recapiti.