All’interno di un’azienda la corretta applicazione degli esempi di problem solving è certamente una delle competenze più importanti, considerato che ti permette di giungere alla risoluzione di ogni difficoltà in modo rapido ed efficiente.
In questo ambito di osservazione appare evidente come non sempre all’interno dell’organizzazione vi siano risorse e procedure utili per alimentare un proficuo problem solving.
Ad ogni modo, nessun timore: anche se il problem solving non dovesse essere una capacità già espressa all’interno della tua azienda, puoi fare comunque molto per poterla sviluppare nel tempo.
Scopriamo insieme come fare, prendendo spunto da alcuni dei più noti esempi di problem solving facilmente trasferibili all’interno della tua organizzazione.
Cos’è il problem solving aziendale
In primo luogo, quando parliamo di risoluzione dei problemi ci rivolgiamo a quelle competenze, capacità e tecniche utili per superare gli ostacoli attraverso un processo rapido che comprende di norma le seguenti fasi del problem solving:
- la definizione e l’analisi del problema che si intende affrontare,
- l’individuazione la valutazione delle alternative al problema posto,
- lo sviluppo della migliore soluzioni per la risoluzione della criticità.
Se quanto sopra è vero, lo è anche il fatto che – idealmente – il passaggio tra questi tre step dovrebbe avvenire in modo tempestivo, e come la velocità del processo possa essere sviluppata nel tempo grazie agli esercizi e alla pratica.
Esempi di problem solving: alcuni modelli da cui prendere spunto
Come appena rammentato, il problem solving non deve necessariamente essere una capacità innata o un talento naturale. È invece una competenza che può essere sviluppata nel tempo, coerentemente con un piano di formazione e di training che si può agevolare mediante la replica di alcuni modelli.
Cerchiamo allora di riepilogare alcune delle più efficaci tecniche di problem solving che potresti scegliere di adottare anche nella tua organizzazione.
Il gioco di ruolo
Uno degli esempi di problem solving più fruiti è quello del gioco di ruolo: si pone in scena una storia nella quale i partecipanti si trovano ad affrontare un ostacolo, stimolando ognuno di essi a cercare di risolvere il problema in modo diverso, specifico e con un personale contributo. Grazie ai ruoli adottati da ciascuno dei partecipanti al giorno si potranno così incentivare i contributi di ognuno, in modo pratico, divertente e motivante.
I piccoli passi
Un’altra tecnica di problem solving a cui spesso si ricorre è quella dei piccoli passi. Come forse stai già immaginando questa tecnica – chiamata anche dello scalatore – consiste nell’impostare il lavoro cominciando con la risoluzione dei problemi più piccoli, procedendo poi a quelli di crescente livello di complessità.
In questo modo la mente delle persone impegnate nel processo di problem solving sarà impegnata e stimolata a risolvere gli ostacoli più semplici, continuando poi con la giusta motivazione a procedere con quelli più grandi.
L’analisi scritta
L’ultimo degli esempi di problem solving che desidero condividere in queste poche righe è quello dell’analisi scrittache, per facilità e utilità, è certamente uno dei modelli preferenziali. Per realizzare tale modello è sufficiente prendere un foglio di carta e una penna, e scrivere il problema da risolvere le domande a riguardo, soffermandosi non solamente sulle questioni di natura tecnica, quanto anche su quelle emozionali o relazionali (ad esempio, perché il problema mi preoccupa o perché me ne devo occupare io).
In questo modo la mente si allenerà a mettere in ordine i propri pensieri, affrontando le determinanti della criticità avvertita e procedendo con l’individuazione della soluzione più semplice.
Naturalmente, i modelli di problem solving non sono certo finiti qui. Recentemente ho per esempio parlato del brainstorming, con un approfondimento su “brainstorming esempi” a cui ti rimando se desideri saperne ancora di più.
Se desideri saperne di più su come posso darti una mano a sviluppare delle utili capacità di problem solving, contattami: valuteremo insieme come stimolare una competenza così fondamentale nella tua organizzazione.
Confrontati con un esperto. Già dai primi contatti avrai la possibilità di sottoporre i tuoi quesiti e, dalle risposte che riceverai, valutare in anticipo la qualità della collaborazione.
