La cultura imprenditoriale è una parola ricorrente nella gestione di qualsiasi organizzazione aziendale, e non sempre con lo spirito desiderato: se infatti una buona cultura aziendale, nella sua accezione di maggior successo, ha l’aspetto di qualcosa di organico, è anche vero che allo stesso tempo non sempre assume la conformazione di un ambiente sicuro e confortevole per dipendenti e clienti, che permetta alle persone di imparare, crescere e concentrarsi sul valore.
Ma come sviluppare una buona cultura imprenditoriale nella propria azienda? Scopriamolo insieme.
Cosa rende una cultura imprenditoriale… una buona cultura imprenditoriale?
Sviluppare una cultura imprenditoriale è un processo continuo e costante, da realizzarsi mediante la cura e la crescita di numerosi fattori determinanti.
Sebbene non sia possibile predisporre una ricetta che possa valere per tutti in modo identico, ritengo che i seguenti quattro atteggiamenti positivi possano costituire una gradevole base di partenza per ogni impresa:
- Trattare le persone con rispetto. Si tratta di una premessa molto semplice, ma a volte sottovalutata. Il rispetto e la fiducia costituiscono la base necessaria per una cultura aziendale vivace e sostenibile.
- Badare al benessere delle persone. Preoccuparsi del benessere delle persone e, in particolar modo, dei propri dipendenti e collaboratori, è un altro fattore chiave per sviluppare una positiva cultura d’impresa. D’altronde, un’impresa che non si prende cura dei propri dipendenti raramente trasmetterà un’immagine vincente sul mercato!
- Stimolare la comunicazione. Una buona cultura imprenditoriale crea un ambiente in cui le persone possano interagire tra loro, sostenersi a vicenda e riconoscere gli sforzi e i risultati degli altri. Condividere le informazioni, in modo che i dipendenti siano consapevoli della direzione dell’azienda e ne siano coinvolti, utilizzare le riunioni, il team-building e gli eventi sociali, offrire programmi di incentivazione per premiare gli sforzi e migliorare la qualità della vita, sono una base relazionale fondamentale.
- Creare un senso di comunità. Dedica del tempo alle persone, per conoscerle e far conoscere l’azienda. Periodiche iniziative fuori dai luoghi di lavoro, o favorendo il work life balance, possono costituire una buona occasione.
Come mantenere la cultura imprenditoriale
Una volta sviluppata la base per una cultura imprenditoriale sana e di successo, è fondamentale preoccuparsi di mantenerla e svilupparla affinché cresca secondo le tue intenzioni.
Ebbene, per riuscirci – sebbene possa sembrare un paradosso – è spesso necessario allentare un po’ la presa: lascia che il tuo team si sviluppi da solo all’interno di un ambiente sicuro, confortevole e aperto, permettendo così ai dipendenti di crescere insieme senza essere obbligati a farlo. Partecipa pertanto alla vita dell’impresa senza controllare rigidamente, consentendo alla cultura di impresa di evolversi, senza intromissioni.
Nel far ciò, non dimenticare le piccole cose. La cultura è fatta di tante piccole azioni che, messe insieme, creano qualcosa di più grande della somma delle parti: ci sono pertanto molte cose che come manager e imprenditori puoi fare per far sentire i dipendenti parte dell’azienda. Alcune sono solo cortesie comuni: conversa nei corridoi, saluta in ufficio al mattino, informati sullo stato di benessere delle famiglie dei tuoi collaboratori e così via. Pranzare con i dipendenti e partecipare agli eventi del team dimostrano che sei coinvolto con i suoi dipendenti.
Partendo da questi elementi di base, potrai far crescere nella tua azienda una cultura forte e sana che permetterà a te, alla tua impresa e ai tuoi dipendenti di prosperare.
Se vuoi saperne di più su come creare una positiva cultura imprenditoriale e come puoi farlo con piccoli ma costanti passi in avanti quotidiani, ti consiglio di contattarmi qui: ti supporterò in questo obiettivo permettendoti di apprezzare dei valori aggiunti fondamentali nella crescita di una imprenditorialità di livello, giorno dopo giorno, passo dopo passo!